Allievi, il punto di Girolimini: “Orgogliosi di giocarcela con tutti ai Regionali. La prima squadra è uno stimolo per i miei ragazzi”

 

 

CAMERANO – Missione riscatto nel match col Portorecanati. Dopo una prima fase straordinaria, per i gialloblu esami sempre più tosti nella fase regionale, guadagnata con merito dal gruppo Allievi di Luca Girolimini. I ragazzi continuano a mostrare grandissime qualità, ma qualche sconfitta è arrivata e non può che far bene alle loro “ossa”. Il prossimo appuntamento è previsto domenica, ore 14.30, al Monaldi di Porto Recanati.

Il trainer Girolimini racconta le sue sensazioni di metà stagione: “Strappare il pass per la fase regionale è stato fondamentale. Soprattutto per i ragazzi nati nel 2007, parliamo di un gruppo competitivo. Sarebbe stato un passo indietro proseguire la stagione tra i provinciali. La crescita dei giocatori passa proprio per partite più impegnative, contro società blasonate e attrezzate. E’ chiaro che il cammino si complica, vengono fuori alcuni problemi quando il livello si alza. A differenza dello scorso anno, che si qualificavano 40 società alla fase regionale, in questa stagione ci sono 30 club: questo certifica che stiamo giocando in un torneo molto competitivo. Stiamo forse pagando l’assenza di qualche giocatore, giocandocela però sempre con tutti. L’unica sconfitta severa l’abbiamo subita a Macerata, il 4-1 finale è stato un po’ bugiardo, ma sono soddisfatto del cammino. Non guardiamo tanto il risultato o la classifica: dobbiamo ragionare di gara in gara, convinti che ci saranno periodi in cui girerà anche meglio”.

Girolimini parla anche dell’entusiasmo che si è creato attorno al ritorno della prima squadra: “I miei ragazzi ne hanno beneficiato sotto tutti gli aspetti. Seguono in massa le partite dei colleghi più grandi, sono molto legati alla vicende della prima squadra. Vedere una prima squadra così giovane funge da stimolo per i ragazzi del vivaio. Ho allenato quasi tutti i componenti della prima squadra, conosco bene le loro qualità e sono contento che stiano andando forte. Si respira un grande senso di appartenenza in tutte le categorie”.