Il Presidente Trozzi a cuore aperto: “Prima squadra, Settore giovanile, presente e futuro: sogniamo e lavoriamo per un Camerano così…”

 

 

CAMERANO – Dai grandi ai piccini, passando per tecnici e dirigenti. Ma anche numeri e idee. Sono i temi principali trattati dal Presidente del Camerano Calcio, Massimiliano Trozzi in quella che possiamo facilmente definire come “lettera a cuore aperto”. Un mix fra bilancio di fine anno e progetti futuri. Il tutto basato su tre parole chiavi fondamentali: idee, organizzazione e passione. A ben vedere sono questi infatti i tre cardini di ogni ragionamento del Presidente, in sede di analisi di ciò che è stato fatto e in sede di progettazione del futuro della società. Tanti spunti interessanti, che possono far sognare qualcosa di straordinario tutti quanti hanno a cuore le sorti del club gialloblu.

Vi auguriamo buona lettura e approfittiamo per rivolgere a tutti gli amici del Camerano Calcio, buon Natale e buone feste. Ci sentiamo e vediamo nel 2024!

“Auguro innanzitutto un sereno Natale e un felice anno nuovo a tutti i tesserati e loro famiglie, che fanno sacrifici per assecondare gli impegni della società e dei ragazzi. Un pensiero e un augurio anche a tutti i partner del club, li ringrazio, niente sarebbe realizzabile senza il loro supporto. Una menzione particolare allo storico sponsor Bontempi Casa.

Ci sono tante cose da migliorare, da quando sono arrivato cerchiamo di farlo sempre di più, sotto ogni aspetto. Uno di questi, ed è già in preventivo, è quello di organizzare una grande festa di Natale per il prossimo anno con i tesserati e i loro genitori.

Il settore giovanile credo che stia svolgendo un ottimo lavoro, sotto la supervisione del responsabile Corrado Capotondo e di Stefano Jimmy Fontana. Ho fissato obiettivi importanti. Contiamo diversi ragazzi molto forti, di prospettiva. Sto cercando di far nascere un’affiliazione seria, con una realtà professionistica. Stiamo cercando di dare continuità negli anni alla partecipazione ai campionati regionali Giovanissimi e Allievi. Serve programmazione per fare questo. Serve lavorare bene nella Scuola Calcio e serve capire prima le eventuali problematiche numeriche e qualitative delle annate. L’obiettivo è arrivare magari da 190 a 250 tesserati. Abbiamo migliorato il numero degli iscritti della Scuola Calcio quest’anno, ma dobbiamo migliorare ancora, cercando di coinvolgere ragazzi e famiglie dei paesi limitrofi. Il tutto, per garantire più qualità possibile. Al netto di ciò, una sola struttura per svolgere gli allenamenti ci penalizza su questo aspetto, l’apertura a creare sinergie credo sia importante al fine di migliorare il livello della società e dei risultati.

Per quanto riguarda la categoria Giovanissimi, pronostico un campionato provinciale di alto livello. Il gruppo è valido, possono togliersi soddisfazioni. Gli Allievi sono un gruppo composto da ragazzi fantastici, in campo e fuori. I risultati ottenuti non sono frutto del caso, bensì della qualità e del tanto senso di appartenenza alla nostra società. Questa è la virtù principale che vorrei trasmettere a ogni categoria, dai più piccoli ai più grandi. La Juniores sta disputando un campionato oltre le aspettative, essendo arrivato quest’anno non conoscevo gran parte dei ragazzi ma posso già dire che stanno facendo bene. Il gruppo è coeso, forte, non devono porsi obiettivi ma provare ad arrivare più in alto possibile.

La prima squadra è un capitolo a parte. Ho intrapreso questa avventura contro tutto e tutti, perché nei paesi più piccoli purtroppo si vede sempre ciò che fa comodo. Invece, ho semplicemente creato un gioiello, composto da ragazzi che sarebbero dovuti andare a giocare fuori Camerano, composto da giocatori che altre società non hanno ritenuto idonei per le loro categorie. E, invece, questi ragazzi stanno dimostrando che avrebbero fatto la fortuna di tante società limitrofe. Io sono contento così e mi tengo stretto questo organico di giocatori quasi tutti nati dal 2001 al 2005. Sono come dei figli. Senza l’aiuto dei mister Fabio Tombesi ed Emanuele Battistoni sarebbe stato difficile creare questo gruppo. Stiamo facendo qualcosa di incredibile, senza porci un obiettivo. E’ ovvio che il ruolino di marcia ci rende orgogliosi e ambiziosi: siamo secondi in classifica, imbattuti e con un punto di ritardo dalla capolista, ma abbiamo disputato una gara in meno. Inoltre, abbiamo raggiunto i quarti di finale di Coppa. Il progetto resterà sempre lo stesso, anche in caso di balzo di categoria. Questo gruppo avrà sempre la priorità, sarà sempre composto da ragazzi di Camerano, senza andare a pescare fuori, ma solo dal nostro settore giovanile.

Un grazie al presidente uscente Giuseppe Giacomelli, che ha fatto la storia della società, e a due dirigenti senza i quali il Camerano Calcio forse non sarebbe neanche più esistito: Luca Montenovo e Angelo Paci. Poi un grazie alla segreteria, sempre funzionale, e soprattutto a tutti quei dirigenti che ogni giorno si fanno in due per la società e sono sempre al campo ogni weekend, come i tre custodi, sempre operativi”.

F.to Massimiliano Trozzi
Presidente Camerano Calcio