Calcio Integrato, sorride Matteo Arzeni: “I ragazzi hanno beneficiato degli allenamenti distanziati”
Tra Covid, allenamenti individuali e tante restrizioni sorride comunque il Calcio Integrato. Il progetto del Camerano di inserimento di bambini con sindrome di Down nella scuola calcio procede a gonfie vele nonostante questo maledetto periodo.
A raccontarci i progressi dei nostri splendidi bambini è Matteo Arzeni, istruttore e punto di riferimento del progetto di inclusione e sport: “Siamo molto contenti di come stiano andando le cose. Purtroppo alcune famiglie hanno dovuto rinunciare per il momento ad allenarsi causa emergenza sanitaria, ma i ragazzi che continuano a frequentare le attività ci stanno dando tante soddisfazioni”.
Grida d’entusiasmo per Matteo, nonostante queste nuove metodologie d’allenamento potessero causare all’inizio qualche preoccupazione. “E invece i ragazzi ne hanno beneficiato. Ora, hanno più tempo per ragionare, i ritmi di pensiero sono singolari e la metodologia Funiño si sposa alla perfezione con loro. Venendo a mancare il contatto fisico, la frenesia di una partitella o esercitazioni più complesse, abbiamo notato che i bambini riescono a interagire meglio con il gruppo ed è un gran risultato”.
Ovviamente i baby gialloblu son sempre seguiti da un istruttore: “Il rapporto è rimasto uno a uno – specifica Arzeni -. Ogni ragazzo con sindrome ha il proprio punto di riferimento, adottando pur sempre tutte le precauzioni del caso ovvero guanti, mascherina e limitando il contatto fisico. Incoraggiarli verbalmente ora più che mai è un’ottima soluzione”.
L’intera realtà cameranese non può che essere soddisfatta della crescita esponenziale – anno dopo anno – del progetto Calcio Integrato. Risultati che possono essere centrati grazie ai tanti sacrifici, alla smisurata passione di tutto l’ambiente e all’immancabile aiuto dei nostri partner.
Da quest’anno infatti la Scuderia Fortezza è entrata a far parte del progetto Calcio Integrato. E l’imprenditore Marco Tega ci svela cosa ha spinto la sua azienda ad abbracciare i pensieri gialloblu: “Siamo onorati di entrare a far parte di questo importante progetto, così socialmente utile. Son rare le società che spingono avanti questi ideali ed è stata una bellissima scoperta. A noi piace collaborare con progetti in crescita poiché costruire insieme, passo dopo passo, è sicuramente più gratificante di partire sin da subito da grandi cose. E i sorrisi dei ragazzi valgono molto più di qualsiasi altro traguardo”.