Carica mister, carica ragazzi: “La squadra è viva”. Sabato trasferta a Cantiano
“Ho visto una squadra viva. Che non merita l’ultimo posto. E alla ripresa degli allenamenti di lunedì, ho ringraziato i ragazzi per la disponibilità, la dedizione e come hanno applicato i concetti in campo contro la Vigor Castelfidardo”. Con queste parole il neotecnico del Camerano Yuri Bugari parla soddisfatto della precedente sfida di campionato. Il risultato di 0-0, nel giorno del suo esordio, lo ha lasciato colpito positivamente: infatti è mancato solo il gol. Ma la strada per risalire è lunga. Come, d’altronde, è grande la voglia e la consapevolezza di poterlo fare.
“Ai miei ragazzi dico sempre che chi sbaglia meno, raccoglie di più. Questo girone di Promozione è decisamente equilibrato e noi dobbiamo giocarcela al meglio contro chiunque. Credo fortemente che questo gruppo possa salvarsi, sono convinto”, aggiunge. Poi sulla scelta di passare dalla panchina della Juniores a quella della prima squadra: “Me lo ha chiesto la società e ho aderito con grande entusiasmo. Anche se l’esperienza con i giovani mi stava piacendo molto ed era per me inedita, dopo aver allenato solo formazioni di adulti. Mi porto via bei ricordi e auguro a tutti un grosso in bocca al lupo per il prosieguo del campionato”.
Infine sul prossimo scoglio da superare che risponde al nome di Cantiano (da affrontare in trasferta sabato alle 14.30), mister Bugari non ha dubbi: “Partita difficile, come lo sono tutte. Per noi una vera finale, come lo sono tutte. Daremo il massimo per portare via tre punti”.