Altri due colpi in casa Camerano: ecco Rossi e Ferrini

Il Camerano piazza altri due colpi: dal Loreto arrivano Rossi e Ferrini. È entrata ufficialmente nel vivo l’estate di duro lavoro per la società gialloblu che, anzi, non si è mai fermata dopo il termine del campionato. Tante le novità per il prossimo anno e a quelle già annunciate, si aggiungono ora due colpi interessanti in attacco e a centrocampo. Dal Loreto arrivano Federico Rossi e Francesco Ferrini, due volti noti del massimo campionato regionale.

Rossi, classe 1987, ha iniziato la sua carriera nella Castelfrettese contribuendo al passaggio dalla Promozione all’Eccellenza, poi nel 2010 si è accasato all’Osimana transitando poi per Dorica Torrette (una promozione anche lì), Real Cameranese, Portorecanati, Marina, Olimpia Marzocca e Anconitana. Nell’ultima stagione ha giocato nel Loreto e ora ha risposto sì alla chiamata di mister Stefano Fontana.

Insieme a lui il suo compagno di squadra Ferrini, classe 1985. Ferrini ha iniziato la sua carriera nel Cesena in Serie C1 (e successivamente in B) per poi transitare per Forlì, Perugia, Samb, Pavia, Spezia e Alessandria, tutte in Lega Pro. Negli ultimi anni ha vestito le maglie di Civitanovese, Fermana, Portorecanati, San Marco Servigliano, Chiesanuova e Loreto. Insomma, un giocatore di comprovata esperienza che darà sicuramente una grossa mano al Camerano a centrocampo.

Sta quindi prendendo vita una bella squadra e ovviamente il nome di Fontana in panchina sta richiamando le attenzioni di giocatori e addetti ai lavori. Come detto, nei giorni scorsi sono stati annunciati il ritorno di Nicola Santini (classe ’90) direttamente dalla Biagio Nazzaro ma ex Camerano e Andrea Boccolini (classe ’94) arrivato dall’Osimo Stazione Conero Dribbling. Insieme a loro confermati Musumeci, Recanatini, Giulietti e Marchionne i quali hanno già dimostrato di essere decisamente utili alla causa ed elementi imprescindibili sui quali riporre le speranze future. Inoltre, dalle giovanili saranno promossi in pianta stabile gli under Stocchi e Bucciarelli.

(Dal Corriere Adriatico del 2 luglio 2019)