Camerano d’Elité per il secondo anno consecutivo. Fontana: “Un orgoglio, avanti così”

Scuola Calcio Elite Camerano 2016-2017

Il Camerano Calcio, per il secondo anno consecutivo, ha ricevuto il riconoscimento di Scuola Calcio Elité per la stagione 2016/2017. Un riconoscimento che dà lustro all’universo gialloblu per l’eccellente lavoro svolto dai ragazzi, dai tecnici e, soprattutto dai responsabili dell’Attività di Base Alessandro Orlandoni e del Settore Giovanile Stefano “Jimmy” Fontana.

La società del patron Giuseppe Giacomelli, rappresentata anche da una delegazione di giovani promesse, lo scorso lunedì 3 luglio è stata insignita infatti della targa, confermandosi di fatto una delle poche (tre) realtà Scuola Calcio Elité della provincia di Ancona, assieme alle neo elette SA Calcio Castelfidardo e Junior Jesina. In tutto sono cinque nella provincia di Ancona, quindici in tutta la regione, fra nuove e confermate.

Tracciamo quindi un bilancio dell’annata passata con Jimmy Fontana, che ha lavorato in sinergia con Alessandro Orlandoni: “Quest’anno abbiamo lavorato soprattuto in ottica futura, anche perché nella prossima stagione i requisiti per le Scuola Calcio Elité saranno più stringenti – commenta il responsabile gialloblu -. Il primo step è stato quello di inserire nel settore giovanile tutti tecnici qualificati: le principali novità riguardano chi deve insegnare la pratica ai ragazzi, ma ce ne sono tante altre. Non siamo dei veggenti, ma le cose fatte per bene sono le migliori e comunque bisogna viaggiare sempre di paripasso ai regolamenti. Il riconoscimento? Ci rende orgogliosi e ci dà motivazioni per proseguire su questa strada, anche se non è il titolo in sè per sè, quanto la consapevolezza del lavoro che stiamo facendo”.

Capitolo numeri del vivaio-Camerano. Fontanta specifica: “E’ presto per parlare di numeri e iscritti perché le adesioni cominciano ad essere raccolte nella seconda metà di agosto. Di certo ci auguriamo il prossimo anno di incremetare i giovani, specie nella Juniores, anche perché Camerano è diventata una piazza appetibile. E’ un discorso che riguarda anche la Prima Squadra e l’Eccellenza. Un esempio? Con la Juniores abbiamo avuto problemi numerici, mentre quest’anno potremmo avere abbondanza. Ma dalla quantità si può trovare la qualità, per questo siamo molto contenti e non vediamo l’ora di cominciare. Potrebbero aumentare anche i numeri negli Allievi e nei Giovanissimi”. E ancora: “Un ausilio per l’incremento dei numeri potrebbe arrivare dalle ultime attività effettuate nella stagione 2016/2017 – spiega Fontanta -, come la concessione ad alcuni ragazzi di Camerano e dintorni che non giocano a calcio di provare lo sport. Molti si sono trovati molto bene e forse rimarrano anche l’anno prossimo. Oppure il Fun Football, organizzato in maniera incredibile, o il torneo con con squadre miste tra cameranesi e altri. Ciò che vogliamo trasmettere è che in campo sono sì, avversari da battere, ma poi son sempre ragazzi come gli altri. Per tali motivi in queste situazioni è importante trasmettere il rispetto, le regole e i valori. La direttiva proviene dall’alto e, sia io che Alessandro Orlandoni, l’abbiamo sposata in toto. Anzi cercavamo una cosa di questo tipo e a Camerano l’abbiamo trovata”.

La struttura e la divisione dei ruoli Fontana-Orlandoni è confermata anche il prossimo anno? “Assolutamente sì – conclude Jimmy -. Lui adora il campo ma è anche molto compentente nella gestione organizzativa in “sede”, io preferisco totalmente il campo quindi anche quest’anno allenerò una squadra, oltre ai nostri incarichi di responsabili. Questo mix ha funzionato, la presenza di Ale è stata fondamentale. Siamo solo al secondo anno di collaborazione, prima di andare in crisi (ride, ndr) ci vorrà tanto tempo”.