Il Camerano saluta col sorriso la prima stagione in Eccellenza
Qualche giorno fa si è tenuta la cena di fine stagione del Camerano Calcio, al ristorante la “Giuggiola” di Camerano, a chiusura del cerchio della prima storica e positiva stagione nel massimo campionato regionale. Grandi sorrisi e grande soddisfazione da parte di tutti i protagonisti, che hanno commentato così. “La prima stagione nel massimo campionato regionale è stata molto positiva – ha evidenziato Saverio Sabbatini, dirigente del Camerano Calcio -. L’Eccellenza è una categoria di qualità, molto atletica e forse abbiamo pagato l’adattamento. Voglio ringraziare lo staff tecnico e l’allenatore per aver comunque appreso in fretta le difficoltà del campionato e trovato le contromisure. I ragazzi sono stati fantastici, questo è un gruppo importante, con grandi qualità e hanno sempre onorato i nostri colori. La cosa che più ci rende orgogliosi è che non siamo dovuti ricorrere al mercato di dicembre grazie a delle scelte di ottima qualità di programmazione”. L’entusiasta dirigente gialloblu ha poi rivolto il pensiero al prossimo anno: “Vogliamo riconfermarci, ma gli obiettivi li individueremo in seguito. Di certo faremo sempre grande attenzione al settore giovanile: la partita più importante e gratificante si gioca lì”.
Positivo anche il commento del direttore sportivo Massimiliano Trozzi: “Una stagione dove sono stati rispettati gli obiettivi iniziali. Vero, si poteva anche fare meglio, ma nel complesso siamo soddisfatti perché tante sono state le note positive. A cominciare dai giovani che hanno debuttato in prima squadra, come il classe 2000 Giulietti, o le conferme di quei giocatori del nucleo storico che hanno fatto benissimo come Stella, Santini, Defendi, Principi e tante ottime conferme su tutti Donzelli e Polzonetti”. Poi Trozzi aggiunge: “Ora cerchiamo di programmare il futuro, dando un occhio al budget e se possibile anche di fare una squadra che possa arrivare a sognare i playoff senza trascurare il discorso importante iniziato con il settore giovanile”.
Parole al miele anche da parte del tecnico Luca Montenovo: “Sono molto soddisfatto ed è quello che ho detto ai ragazzi anche prima dell’ultima partita. Se ripenso che il 19 aprile 2014 festeggiavamo la vittoria della Prima Categoria, posso soltanto dire che la crescita di questa società è stata incredibile. Ci ritroviamo ai primi di maggio 2017 ad aver ottenuto una salvezza in Eccellenza, per questo dobbiamo essere molto soddisfatti. Ad inizio della stagione avevamo un po’ di soggezione nell’idea di affrontare grandi realtà per cui abbiamo portato il massimo rispetto. Vero, giocatori come Bondi, Donzelli, Santoni, ci ridevano su a questa cosa. Ma oggi invece sappiamo che Camerano ci può stare benissimo nella categoria”. Il mister gialloblu non nasconde comunque qualche rammarico: “Rammarico c’è perchè questa squadra può giocarsela con tutti e non è inferiore alle altre. I tanti problemi hanno inciso sull’andamento del campionato, ma non dimentichiamoci che siamo una matricola. Sono follemente soddisfatto dei miei ragazzi. Il futuro? Abbiamo iniziato a vederci, c’è volontà da entrambe le parti di continuare, dobbiamo soltanto definire alcune cose. Camerano per me è una seconda famiglia”.
Il giro di commenti termina con lo storico “skipper” del Camerano Calcio. L’anima, il leader, il capitano Michele Principi: “E’ stata una stagione super positiva. L’obiettivo della salvezza è arrivato con due giornate d’anticipo, e di questo non possiamo che essere soddisfatti. Si poteva fare meglio, ma questa categoria necessita di un po’ di esperienza in più. Per quanto riguarda me è stata un’annata particolare. Ho giocato poco, purtroppo gli infortuni hanno fatto da padroni. Quindi il prossimo anno vorrei fare un campionato da protagonista. La mission della società è quella di fare sempre meglio, nonostante ripeto la stagione è positivo. Tutto quello che arriverà sarà di guadagnato. Una dedica? Ai compagni di squadra, in particolar modo a chi c’era anche 4 anni fa. Pensare di salvarsi oggi in Eccellenza, senza playout, era solo un sogno”.
A conclusione di una splendida serata il presidente del Camerano Calcio Giuseppe Giacomelli brinda alla salvezza e commenta così: “Sono molto contento, i ragazzi meritano un 8 per la stagione fatta. Eravamo una matricola, non era semplice, quindi bravi a tutti”.