“Che gran 2016”, parla Saverio Sabbatini
Siamo giunti alla fine dell’anno, il momento degli auguri e degli auspici per il 2017. Prima però è obbligatorio, quest’anno come non mai, tracciare il bilancio degli ultimi incredibili dodici mesi.
A Camerano faranno infatti fatica a dimenticarsi il 2016. L’anno della consacrazione, l’anno delle gioie. L’anno della vittoria dei playoff di Promozione e il meritato, voluto, ottenuto salto in Eccellenza. Campionato in cui la formazione gialloblu in questa prima parte di stagione ha tutt’altro che sfigurato, dimostrando di poter competere alla pari con chiunque e recitare un ruolo da protagonista visto le ottime potenzialità dell’organico a disposizione di mister Luca Montenovo. “Anche se l’obiettivo principale per il 2017 è la salvezza”, racconta un entusiasta Saverio Sabbatini – uno dei principali volti della società -. “Ho detto ai ragazzi che vogliamo e dobbiamo mantenere la categoria a tutti i costi, ma non è nella nostra filosofia la parola accontentarsi. Quindi per questo dico alla squadra di non porsi limiti”.
“È stato un 2016 meraviglioso – continua Sabbatini -. La vittoria del campionato di Promozione è stato il coronamento di un progetto di alcuni anni ed era proprio il traguardo che ci eravamo prefissati di raggiungere. Ora, in Eccellenza, ammetto che ci è voluto del tempo per ambientarci visto che alcuni ragazzi erano esordienti nella categoria. È questione di mentalità e adattamento. Ma abbiamo dimostrato nel girone di andata di potercela giocare con tutti, nonostante ci rammarica un po’ aver buttato via qualche punto di troppo, vedi il pari col Tolentino o le stesse ultime due gare perse, dove però non abbiamo assolutamente demeritato”.
Sabbatini traccia poi un bilancio sul settore giovanile, sul quale egli stesso con la sua azienda Menghi Shoes punta in maniera molto decisa: “Stiamo investendo tanto sul settore giovanile e i risultati, non solo strettamente calcistici, si stanno vedendo. Pian piano stiamo acquisendo una mentalità importante, per questo vogliamo rinnovare il riconoscimento di Scuola Calcio Elite. Quindi è fondamentale conservare certi standard. Devo menzionare personalmente tutti gli istruttori, i responsabili e i dirigenti del vivaio che stanno facendo un lavoro eccezionale. Poi è chiaro che per i ragazzi lo stimolo di poter ambire all’Eccellenza è elevato, per questo dobbiamo metterli nelle condizioni di potersi esprimere al meglio e senza particolari pressione, nel pieno rispetto delle regole e senza selezioni. Altro aspetto su cui puntiamo moltissimo è quello di disputare tutti i campionati con i sotto età: cosa fondamentale nel processo di crescita. Il sogno ricorrente (che in gran parte è cosa che si verifica anche oggi, aggiungiamo noi) è di poter portare in prima squadra più giovani possibili del vivaio e di Camerano”.
“Approfitto per ringraziare tutti coloro che lavorano in questa società – conclude Sabbatini -. Per me è un piacere collaborare con loro e condividere problematiche e gioie. Soprattutto chi opera dietro le quinte, perché sono essenziali al fine di consentire lo svolgimento dell’attività di tutti i giorni. Infine un augurio di un sereno Natale ed un felice anno nuovo a tutti quelli che orbitano nell’universo gialloblu e ai nostri sostenitori. Ci vediamo l’anno prossimo”.