Prima trasferta del 2025: il Camerano è ospite del Torrette (venerdì alle 21). Piccini: “Vedo la giusta determinazione nei miei compagni”

 

 

CAMERANO – Dopo la grande vittoria di sabato scorso, maturata in casa contro il Piano San Lazzaro, il Camerano si affaccia verso la prima trasferta del 2025. Si tratta dell’ultima giornata del girone di andata. I gialloblu, venerdì, sono ospiti della GLS Dorica Torrette. Match previsto allo stadio Giuliani di Torrette alle ore 21,00.

Alessio Piccini, attaccante e rinforzo del mercato invernale, traccia il punto della situazione gialloblu: “Siamo reduci da una prestazione importante, sotto tanti punti di vista, specialmente quelli che riguardano l’aspetto mentale ma anche quello motivazionale. Siamo rimasti attenti per tutta la contesa. L’avversario era molto rustico, rude, tosto, è stata bagarre vera. Noi, nonostante la giovane età della rosa, abbiamo tenuto botta. Siamo passati in vantaggio, secondo me meritatamente, e abbiamo controllato senza concedere nulla”. E ancora: “Ho visto la giusta determinazione nei miei compagni, la sana voglia di portare a casa i punti. Bisogna continuare così, ragionando di gara in gara, senza porci obiettivi a lungo termine. La rosa è importante, giovane e tutti si impegnano al massimo. I risultati verranno di conseguenza, ascoltando il mister e dando tutto. Siamo noi a decidere la nostra sorte, nel bene o nel male”.

Piccini volta pagina e si prepara a tornare in uno stadio, il Giuliani, che gli rievoca bei ricordi, visto che ha vestito la maglia della Dorica Torrette in passato, con cui centrò il balzo dalla Prima Categoria alla Promozione da protagonista: “Mi aspetto una gara molto maschia, affronteremo gli avversari con la giusta grinta. Consapevoli, al tempo stesso, di vedercela con una squadra importante. Che vorrà fare punti in casa propria. Metteremo in campo tutte le nostre forze. Ci siamo allenati forte durante le feste e abbiamo migliorato diversi aspetti insieme allo staff tecnico. Sposo le parole del presidente Trozzi: siamo una grande famiglia che gioca con il cuore. I sacrifici, così, sono più semplici da vivere. Non sarà facile portare via punti venerdì, ma sono sicuro che daremo il massimo. Il mio ritorno a Torrette? Ho bellissimi ricordi di quella promozione. Tornerò in un posto in cui sono stato benissimo, ogni volta che ci torno ci si saluta, ci si abbraccia. È sempre emozionante tornare indietro nel tempo e lo è ancora di più quando tutto ciò combacia con delle vittorie”.