2024, che anno meraviglioso: il pensiero del presidente Trozzi
CAMERANO – L’anno solare sta per terminare. Alleghiamo il pensiero del presidente Massimiliano Trozzi.
“Il 2024 è stato un anno intenso, ricco di soddisfazioni. La vittoria del campionato di Terza Categoria rappresenta senza dubbio un risultato straordinario, a cui si affianca la crescita costante del settore giovanile. Tuttavia, sono consapevole che si può fare ancora meglio, e il mio obiettivo per la seconda parte di stagione è chiudere al meglio i vari percorsi intrapresi. Per quanto riguarda la Juniores, sono fiducioso nella possibilità di lottare fino alla fine per qualcosa di importante, in un torneo molto competitivo. La squadra ha qualità e potenzialità per raggiungere l’obiettivo, e qualora riuscissimo a qualificarci per il campionato regionale della prossima stagione, sarebbe un risultato prestigioso. Parallelamente, con gli Allievi e i Giovanissimi, l’obiettivo è disputare un campionato provinciale all’altezza, cercando di raggiungere le posizioni più alte della classifica e di far crescere i ragazzi, preparandoli per i tornei più importanti a fine stagione”.
Il settore giovanile è in crescita, ma ci sono aree su cui lavorare, a partire dall’aumento dei numeri nelle categorie più piccole. Corrado Capotondo e Paolo Mandolini stanno svolgendo un lavoro eccellente e sono fiducioso che, continuando su questa strada, riusciremo ad ampliare la base. Per migliorare la qualità, però, servono numeri maggiori, soprattutto tra i più piccoli, che rappresentano il futuro della società. Un altro aspetto su cui voglio concentrarmi è l’organizzazione interna. Vorrei introdurre nuovi ruoli nella società già dalla prossima stagione, coinvolgendo persone motivate che condividano la mia filosofia. Una filosofia che mette al centro i risultati, ma senza mai perdere di vista la componente sociale e formativa del calcio. Non ci sentiamo inferiori a nessuna delle società limitrofe e voglio che i ragazzi vedano Camerano come un luogo in cui crescere e raggiungere traguardi ambiziosi.
Il mio obiettivo a lungo termine è garantire continuità nei campionati regionali, un traguardo che richiede tempo e lavoro costante. Fondamentale è trasmettere ai ragazzi una mentalità basata sul sacrificio, sull’allenamento e sulla voglia di emergere, elementi imprescindibili per costruire un futuro nel calcio. Preferisco lavorare con chi dimostra passione e impegno, anche a costo di perdere qualche ragazzo meno motivato.
Tra i progetti più ambiziosi su cui stiamo lavorando c’è l’affiliazione con la Sampdoria. Si tratta di un passo importante che potrebbe portare benefici significativi: stimoli maggiori per i nostri ragazzi, un confronto diretto con realtà di alto livello e la possibilità per la società di crescere sotto ogni aspetto. Avere un termine di paragone con un club professionistico ci aiuterà a capire cosa serve per far arrivare un ragazzo ai massimi livelli.
Per quanto riguarda la prima squadra, stiamo rispettando gli obiettivi prefissati. Si poteva fare meglio, ma sono soddisfatto della dedizione dei ragazzi. La mia filosofia rimane chiara: qui gioca chi è attaccato alla maglia e chi ha voglia di lottare per lo stemma del Camerano. Dal 1947, la nostra società rappresenta una realtà storica, e mantenere la categoria è una priorità assoluta, non solo per la prima squadra ma anche per tutto il settore giovanile.
Non posso concludere senza ringraziare tutti i dirigenti e i collaboratori. Il loro impegno, settimana dopo settimana, è fondamentale per far funzionare ogni aspetto della società. Il loro lavoro è la colonna portante del Camerano Calcio. Un pensiero particolare va anche alle famiglie dei ragazzi. Sono sempre disponibile al dialogo per affrontare insieme eventuali problematiche, dentro e fuori dal campo. La fiducia delle famiglie è per me un valore prezioso, e il mio obiettivo è aiutare ogni ragazzo a crescere, che si tratti di chi avrà l’opportunità di emergere a livelli più alti o di chi giocherà con passione in prima squadra. Un grazie ai partner, che ci supportano con affetto e risorse importanti.
Concludo ribadendo la mia massima sincerità e trasparenza: nessuno è obbligato a rimanere, ma chi sceglie di far parte del nostro progetto deve farlo perché crede nei nostri valori. Buone feste a tutti e grazie per il sostegno costante”.