Il Camerano cerca la svolta ad Agugliano (sabato, ore 14.30). Battistoni: “Che bello tornare in quel campo, ricordiamoci i sacrifici fatti”

 

 

CAMERANO – Invertire la rotta e raccogliere, finalmente, quanto di buono seminato. Il Camerano conosce le prerogative del momento e muove verso Agugliano in occasione della nona giornata del girone di andata. Match previsto sabato, alle ore 14.30, allo stadio Baleani, dimora dell’Agugliano Polverigi.

Senza troppi giri di parole, lasciamo subito spazio a Emanuele Battistoni, viceallenatore della prima squadra, braccio destro di mister Fabio Tombesi. Suona lui la carica: “Abbiamo sicuramente raccolto meno di quanto avremmo meritato. Ma se il nostro standard di prestazione sarà come quello di sabato scorso, contro la capolista, ci toglieremo certamente delle soddisfazioni. Dobbiamo proseguire ad allenarci a mille all’ora, giocando a calcio. I risultati saranno la conseguenza. Non dimentichiamoci che siamo una squadra giovanissima, sabato ad esempio hanno debuttato dall’inizio due ragazzi del 2006, Tesei e Guidobaldi. I ragazzi necessitano di tempo per ambientarsi in questa nuova categoria. Noi non abbiamo fretta – prosegue Battistoni -, il presidente Massimiliano Trozzi ha creato un gran bel progetto. Come staff crediamo ciecamente in ogni componente della rosa. Dando un’occhiata anche sotto, al nostro vivaio, dove stanno crescendo dei giovani interessanti”.

Il tecnico gialloblu mira l’Agugliano: “Affrontiamo una squadra forte, che conosce la categoria. Il loro campo rievoca ricordi dolcissimi, torneremo là dopo averci vinto lo spareggio della scorsa stagione contro il Borgo Molino. Proprio questo deve darci ancora più spinta, ricordandoci quanti sacrifici abbiamo fatto per giocarci questa categoria. Fiducia e coraggio!”.