Settore Giovanile, si lavora sulla “testa” dei gialloblu. Il Responsabile Capotondo: “Tutto parte da lì”

Corrado Capotondo

Corrado Capotondo

 

CAMERANO – Il Camerano lavora sulla “testa” e sulla personalità dei giovani giocatori. Oltre a migliorare l’aspetto tecnico, la società gialloblu crede fortemente nell’allenamento del “pensiero” e del carattere dei propri baby tesserati. Questa è l’idea condivisa anche da Corrado Capotondo, responsabile tecnico del settore giovanile del Camerano, nonché istruttore in prima linea delle categorie Esordienti e Pulcini: “Vogliamo formare dei calciatori che riescano a leggere il gioco il più velocemente possibile. Per farlo devono avere una certa personalità e un’identità solida”.

Proprio su questo concetto si è soffermato il responsabile dei gialloblu: “I giovani hanno bisogno di prendere iniziativa in mezzo al campo senza avere paura di sbagliare. L’errore è fondamentale per crescere, è un processo lungo ma credo che sia importante anche per implementare una certa alchimia di squadra. Nel momento in cui un ragazzo migliora, inevitabilmente questo crea beneficio anche verso tutti i suoi compagni”. Quando un piccolo calciatore si sente più sicuro nel giocare è chiaro che può aiutare ancora di più la propria squadra a raggiungere determinati obiettivi.

In casa Camerano infatti le ambizioni sono ben chiare: “Vogliamo far crescere i ragazzi senza pensare al risultato, che deve essere riconosciuto solamente come una conseguenza. Sono molto soddisfatto del lavoro svolto fino a questo momento in tutte le categorie del nostro settore giovanile, stiamo migliorando a livello di prestazioni in campo. Iniziamo a raccogliere i frutti di quanto fatto anche negli anni scorsi”. Capotondo conclude: “Stiamo avendo delle risposte fantastiche dai nostri ragazzi, sono sempre presenti agli allenamenti e questo ci riempie di orgoglio. Il clima è quello giusto, c’è tranquillità e tutti hanno voglia di mettersi in gioco”.