Il debutto si avvicina. Mister Tombesi: “Progetto ambizioso. C’è grande voglia di crescere”

 

CAMERANO – La prima gara ufficiale è in arrivo. Il Camerano sabato debutta in Coppa Marche Terza Categoria, allo stadio Montenovo. Ospite di turno l’Acli Villa Musone, appuntamento previsto alle ore 14,30. E’ finalmente arrivato il momento di tuffarci all’interno della stagione sportiva, interpellando il mister della prima squadra, Fabio Tombesi.

“Ho accettato la proposta estiva perché dietro a quest’ultima c’è un progetto ambizioso. Il presidente Massimiliano Trozzi ha optato per ripartire con la prima squadra, con grande entusiasmo, e il programma prevede di puntare forte sui ragazzi del posto. Questo è stato un altro aspetto che mi ha convinto, perché gran parte della rosa l’ho già conosciuta l’anno scorso nella categoria Juniores. C’è quindi continuità nel percorso. Abbiamo arricchito l’organico con altri elementi che conoscevano già l’ambiente, con un passato in paese”.

Il trainer non si sbilancia in ottica campionato: “Devo essere sincero, ancora non conosco benissimo il livello delle rivali e della competizione che andremo ad affrontare. Pronosticare una griglia è difficile. Quello che posso garantire è che alleno un gruppo valido, importante, a cui piace lavorare. I ragazzi puntano a emergere, dal primo all’ultimo. Daremo filo da torcere a chiunque. L’impegno sarà massimale e scenderemo sempre in campo per provare a vincere. Attraverso i nostri concetti, cercando di proporre un buon gioco e dando il massimo. Siamo molto giovani? E’ uno degli aspetti che abbiamo già messo in preventivo, ecco perché abbiamo puntato anche su Paesani, Ortolani e Domenichetti, figure che daranno il loro contributo in campo, fuori e in ambito esperienza. Forse a volte pagheremo lo scotto della poca esperienza, ma allo stesso tempo arricchiremo il nostro bagaglio commettendo errori”.

Testa al debutto in Coppa: “Sarà un test utile per me e per i ragazzi. Faremo i conti con la categoria, inizieremo a capire cosa ci aspetterà in futuro. E’ un antipasto. L’Acli Villa Musone si è rinforzata, è una formazione esperta che ha tagliato il traguardo playoff nella passata stagione. Noi non dobbiamo focalizzarci troppo sulla categoria, su dove giochiamo. Come abbiamo fatto lo scorso anno in Juniores. C’è da focalizzarsi su cosa bisogna fare, tra essere professionisti e professionali sembra esserci una linea sottile, ma è ampia. Ci sono da fare le cose in un certo modo, la società ci ha messo nelle condizioni migliori. Staff sanitario, materiale, staff tecnico: non ci manca nulla. Noi in mezzo al campo dovremo fare altrettanto”. Capitolo Juniores: “Ci sarà sinergia con il gruppo e con mister Luca Montenovo. I ragazzi devono sapere che le porte della prima squadra sono sempre aperte per tutti coloro che lo meriteranno”.