Torneo di Moena, che successo! Corrado Capotondo: “La ciliegina sulla torta di un’annata spettacolare”
MOENA – Mamma mia che successo, mamma mia quanto mancava a tutti quanti il Torneo di Moena. Il Camerano Calcio è appena tornato in paese, dopo una tre-giorni di puro divertimento e adrenalina. La 13° edizione del Val di Fassa Kids Festival, organizzata ad hoc dalla Eventour, ha fatto impazzire tutti i tesserati gialloblu. Il Camerano è stato rappresentato da ben 72 ragazzi, che non si sono risparmiati a regalare sorrisi.
“E’ stata un’esperienza bellissima – racconta a cuore aperto il responsabile tecnico del settore giovanile Corrado Capotondo -. I ragazzi hanno avuto un comportamento eccezionale in campo e in albergo, veramente ineccepibile. Fair play e rispetto per tutti non sono mancati. Stiamo ricevendo attestati di stima da parte dei genitori, ma anche dagli organizzatori e dalle altre società, memori che il Camerano è da sempre una delle società più presenti a questo torneo. Ritengo che questa esperienza sia stata la ciliegina sulla torta di un’annata spettacolare, sotto tutti gli aspetti. Il Camerano si può dire che sia una piccola società, c’è sempre da migliorare, ma tutto subito non si può ottenere. Questa è stata la prima stagione effettiva, completa, da quando mi è stato affidato l’incarico di coordinare il settore giovanile ed è arrivato il momento per ringraziare veramente tutti i componenti della società. Dai custodi, passando per i segretari, i tecnici e ovviamente la dirigenza. Tutti. Ho avuto la fortuna di conoscere tante persone, con i loro pregi, tanti, ma anche con diversi difetti. Ma chi non ne ha? Io per primo ne ho tantissimi, ho un caratteraccio, ma quando hai modo di confrontarti con persone franche, che parlano a viso aperto, tutto non può che filare liscio. I modi di pensare differenti esistono in tutti gli ambienti, ma con l’approccio che c’è a Camerano possono solamente essere utili a migliorare, a progredire”.
E ancora: “L’esperienza di Moena, svoltasi in un luogo unico e intrigante, ha rafforzato la forza della società e di tutti i gruppi di ragazzi. Organizzatori, tecnici e dirigenti “avversari” ci hanno chiesto consigli, ci hanno rivolto molti apprezzamenti e questa è la vittoria più grande. Tante persone sono rimaste meravigliate quando abbiamo raccontato loro del nostro progetto Calcio Integrato. Nel sociale vogliamo sempre fare qualcosa in più e le basi da cui partiamo sono ottime. Ci tengo a ringraziare coloro che mi hanno accompagnato in questa avventura di tre giorni. Parto da Luca Montenovo, che ha messo anima e cuore nell’organizzazione di questo evento, è il deus ex machina della società. Oltre al sottoscritto, erano presenti e meritano un plauso i tecnici Marco Principi, Roberto Balerci, Maria Isabella Greco, Massimiliano Talevi, Fabio Tombesi e gli accompagnatori Sabrina Lillini e Gianluca Martelli. Grazie, ancora, a tutti. Lo stesso immenso grazie lo dedico ai genitori, soprattutto a chi è partito con noi per dare il suo enorme contributo. Mamme, papà, nonni, in tanti hanno voluto vivere questa esperienza, si sono mostrati entusiasti e quindi il Camerano non può che esserne soddisfatto. L’anno prossimo sarò ancora al Camerano? Se la dirigenza vorrà ancora sopportarmi, io qui ci vorrei andare in pensione…”.
Ci accodiamo alle belle parole del “nostro” Corrado Capotondo, il Camerano Calcio è orgoglioso del Torneo di Moena, della stagione e di tutti coloro che hanno collaborato a regalare ai nostri ragazzi un’esperienza unica. Che punteremo a rifare. Cogliamo l’occasione per ringraziare, ma un grazie non basterà mai, i nostri partner che hanno contribuito preziosamente con i loro sforzi a farci e farvi vivere questa avventura: Bontempi Casa ed E.G.O. Italia Srl, grazie, grazie, GRAZIE!