Il Camerano e la sua storia: è stata una grande festa
Un grande successo per la prima “Giornata del ricordo e dell’orgoglio gialloblu” tenutasi in data sabato 15 ottobre allo Stadio comunale “Montenovo” di Camerano: una manifestazione dalla duplice valenza per il calcio cameranese e i suoi tifosi, in cui sono stati ricordati e festeggiati i personaggi che ne hanno fatto la storia.
Per mano del presidente Giuseppe Giacomelli è stato premiato Geremia Ragnini (meglio conosciuto come Girin) per i suoi novantanni – in quanto fondatore, giocatore, allenatore e dirigente dell’allora U.S. Cameranese -, ma allo stesso tempo si è fatta memoria di Antonio Girolomini (classe 1945) – giocatore, dirigente e tifoso sempre animato da una immensa passione i colori gialloblu – deceduto lo scorso luglio: il vertice della società ha regalato una targa al cugino Roberto Girolomini.
Hanno presenziato a questa giornata anche tante Vecchie Glorie dell’U.S. Cameranese (le mitiche Furie Rosse): tutti giocatori degli anni settanta-ottanta e quasi tutti cameranesi doc. Vale a dire giocatori allevati da Girin nonché quasi tutti ex compagni di Antonio Girolomini. Un pensiero doveroso è poi andato con affetto e nostalgia ai loro compagni che sono scomparsi.
Tutti accomunati da un grande affetto per la squadra di calcio di Camerano.